L’incanto che si disvela gentile da minuti microcosmi sonori a cui fanno eco istantanee altrettanto delicatamente magiche. È un dialogo giocato sulla perfetta aderenza tra visioni coincidenti quello proposto nel nuovo capitolo delle edizioni audio visive curate da IIKKI, incontro che vede confrontarsi Federico Durand e il duo fotografico Albarrán Cabrera, formato dal catalano Angel Albarrán e dalla sivigliana Anna Cabrera, artisti di paesi distanti ma dalla cultura inevitabilmente affine.
Utilizzando il suo consueto lessico fatto di luminose risonanze e aeree frequenze, il musicista argentino plasma i suoi aggraziati scenari elettroacustici nei quali navigare lasciando libera la propria fantasia. Pervase da crepitanti scie che emergono in filigrana o modulate in sinuose danze armoniche, le cristalline trame cesellate da Durand dischiudono surreali scenari il cui costante senso di stupore trova eco nelle immagini fotografiche abilmente prodotte dai due alchimisti spagnoli utilizzando svariate tecniche che fondono tradizione e sperimentazione.
Ne nasce una preziosa sequenza sinestetica capace di fondere in un coeso e affascinante percorso la fragile bellezza di avvolgenti melodie ed il mistero di istantanee che pur conservando ogni traccia della realtà da cui sono tratte costruiscono un immaginario indefinibile e profondamente suggestivo. Un doppio binario che scorre perfettamente in equilibrio verso il medesimo orizzonte pur mantenendo ciascuno una autonoma completezza.
Per chi ama perdersi nell’inafferrabilità del sogno.