
Sensazioni impresse su nastro per divenire concreta raccolta di essenziali ricordi da affidare al trascorrere del tempo. A breve distanza dall’aggraziato “How To Empty A Cup”, che ne sanciva il debutto musicale, Danny Scott Lane torna a modellare un nuovo placido percorso sonoro attraverso frammenti di memoria estrapolati dal quotidiano vivere.
Le quiete armonie pervase da echi ambientali ed intrise di morbida malinconia che caratterizzavano le tracce del disco d’esordio, trovano qui ampliamento e nuovo respiro grazie all’innesto di trame ritmiche definite dal suono del legno, risonanze acustiche e vapori sintetici a cui si aggiunge in modo quasi costante il prezioso contributo offerto dalla voce del flauto di El Talley II.
Dalla combinazione di tali elementi scaturisce una emozionale sequenza di flessuose tracce dall’atmosfera coerente, permeate da un confortante calore e da sentori melodici che a tratti rimandano alla contemplativa serenità dell’oriente creando un ambiente ibrido ancora una volta delicatamente evocativo.