
Densi vapori che si muovono sinuosi espandendosi saturi di indissolubile inquietudine. Continua a muoversi tra i meandri accidentati ed oscuri di una notte infinita il suono di Daimon, progetto condiviso da Simon Balestrazzi, Nicola Quiriconi e Paolo Monti giunto alla sua terza pubblicazione.
Scandito da tre dilatati movimenti di durata decrescente, “Remedies For A Foggy Day” costruisce una ipnotica spirale sonica che cattura e proietta verso insondabili profondità in cui ruvide frequenze, echi ambientali e frammenti stridenti si incrociano ed incastrano disegnando evanescenti visioni che sembrano riemergere da un passato distante. Spettrali scie vocali e vibrazioni algide amplificano questo senso di straniamento originando un’atmosferica deriva tra paesaggi profondamente materici eppure costantemente indefiniti, territori evocativi su cui aleggia un’impenetrabile foschia pervasa di rimandi ancestrali e fosco mistero.
Un lento perdersi in un opaco mare di allucinate risonanze.