[LINE]

Una graduale immersione in un profondo e riverberante nulla. Temporaneamente dismesso lo pseudonimo Banished Pills a cui affida le sue derive più intime ed emozionali, Edoardo Cammisa sceglie il proprio nome per introduci nel suo personale percorso di ricerca, proponendo un suggestivo itinerario sonico che ha come principale intento quello di invitare ad un ascolto attivo e partecipato.
Plasmato attraverso una materica sequenza di risonanze ambientali, catturate utilizzando diverse tipologie di microfoni, a cui si sommano rumori autonomamente estratti da nastri e generatori di onde, il lungo e sussurrato tracciato si sviluppa quale evocativo canovaccio a cui a ciascun fruitore è richiesto di aggiungere immagini e suggestioni derivanti dall’interpolazione dei rumori che casualmente interferiranno durante la navigazione. Quel che viene offerto è un viaggio volutamente indefinito a cui si viene preparati dai quasi nove minuti introduttivi di “Towards A Flux”, ruvido ed irregolare prologo che proietta verso il vero e proprio nucleo narrativo fatto di sature frequenze dall’incedere placido e profondamente ipnotico.
Abbandonandosi al flusso, l’obiettivo è quello di raggiungere una vera e propria trance di origine auditiva che si tramuti in peregrinazione sensoriale capace di dare forma e consistenza ad un vuoto quanto mai denso e vitale.
[…] abisso enigmatico di suono denso e penetrante. A quasi due anni da “Flux” Edoardo Cammisa sceglie di rinunciare ancora una volta al suo alias Banished Pills – a cui affida […]
"Mi piace""Mi piace"