10 Playlist per i 10 anni di Sonofmarketing (2010 -2019) – 2019

a cura di sonofmarketing

13128996_10209474915455448_2112345325_o

Big Thief. Due album in un anno che consacrano i Big Thief come uno delle migliori band contemporanee. “Not” non è solo il brano più noto di “Two Hands” ma anche qualcosa che possiamo chiamare già un classico.

Julia Gjersten. A otto anni dalla sua prima comparsa sulle scene, la pianista norvegese Julia Gjersten pubblica il suo notevole album di debutto per Moderna Records. “The Fountain” mette in mostra il mood malinconico e l’eleganza del suo stile.

Josin. Un altro debutto che ha impressionato è quello della musicista e cantante tedesca Josin. “In The Blank Space” è uscito per la prestigiosa Dumont Dumont e ha richiamato subito paragoni con artisti come Bjork e Thom York. Questa è “Healing”.

Inude. Dopo una lunga gavetta, anche gli Inude pubblicano il loro atteso album di debutto “Clara Tesla”. “Ivy” è uno dei brani più rappresentativi del disco: suoni liquido, trame elettroacustiche dinamiche e l’avvolgente e calda vocalità.

Anne Muller. Anne Muller è una violinista famosa per le sue collaborazioni con artisti come Nils Frahm e Alex Stolze. Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album solista “Heliopause” che è uscito per Erased Tapes. Vi proponiamo “Drifting Circles”.

Oiseaux Tempete. Il core dei francesi Oiseaux-Tempête (Frédéric D. Oberland, Stéphane Pigneul) si allarga per una formazione di un livello altissimo: G.W.Sok , Mondkopf,  Jessica Moss, ​Radwan Ghazi Moumneh e Jean-Michel Pirès. “From Somewhere  Invisible” è un’esplosione di potenza, distorsioni e tensione con un’estetica notevole.

Machinefabriek. L’artista olandese Machinefabriek ha pubblicato il suo primo album, “With Voices”, per un’etichetta importante come Western Vinyl. Un album ambizioso e imponente che sperimenta l’uso della vocalità su un campo differente da quello a cui siamo abituati. Ci sono contributi di artisti come Peter Broderick, Marissa Nadler, Richard Youngs, Chantal Acda, Terence Hannum.

Keaton Henson.  Keaton Henson non finisce mai di stupire e nel 2019 è tornato con un album strumentale intitolato “Six Lethargies”. Una suite orchestrale che esplora le emozioni umane e la condizione della malattia mentale. Questo è “Initium”, il movimento di apertura che è accompagnato dal potente video girato in presa diretta.

Efterklang. Gli Efterklang tornano dopo sette anni di assenza per ricordarci che sono fra le band più importanti della scena contemporanea. Il nuovo album ”Altid Sammen” è uscito per 4AD. Vi proponiamo “Unden Ansigt”.

BIG|BRAVE. I canadesi BIG|BRAVE sono tornati con la loro implosione sonora e i contrasti fra fragilità vocale e robustezza del suono. “A Gaze Among Them” è uscito per Southern Lord. Questo è il video di “Holding Patterns”.

Weyes Blood. Natalie Mering aka Weyes Blood continua il suo percorso di crescita e con “Titanic Rising” si apre ad un pubblico più ampio. E’ il suo primo album su Sub Pop.

Patrick Watson. Concludiamo con Patrick Watson e il brano “Dream for Dreaming”, estratto dal suo ultimo lavoro “Wave” che è stato pubblicato via Domino Records.

10 Playlist per i 10 anni di Sonofmarketing (2010 -2019) – 2018

a cura di sonofmarketing

13128996_10209474915455448_2112345325_o

Soap & Skin. Il grande ritorno della cantautrice austriaca con l’album “From Gas To Solid/You are My Friend” che arriva a sei anni da “Narrow”. Atmosfere meno soffocanti e una maggiore ricerca delle armonie segnano questo nuovo capitolo della sua discografia. Questa è “Surrounded”.

Ben Lamar Gay. Musicista di Chicago fra i più interessanti della scena contemporanea, Ben Lamar Gay con “Downtown Castles Can Never Block The Sun” dimostra come il jazz si possa aprire a qualsiasi interpretazione e non a caso la pubblicazione è avvenuta su International Anthem che abbraccia questa visione “alternativa” dello spirito jazz. Questa è “Melhor Que Tem”.

Anna Von Hausswolff. “Dead Magic” è l’album che consacra il talento della cantautrice e musicista svedese Anna Von Hausswolff. Vi proponiamo  “The Truth, The Glow, The Fall”.

Frédéric D. Oberland. Frédéric D. Oberland è un musicista e compositore francese, noto anche per  la sua avventura con i progetti Oiseaux Tempete, FareWell Poetry e FOUDRE! “Labyrinth è il nuovo album solista uscito per Nahal Recordings il cui suono rispecchia il mood tenebroso dell’artwork.

Julia Kent e Jean D.L. “The Great Lake Swallows” (Gizeh Records) è il risultato della collaborazione fra la violoncellista canadese Julia Kent e il musicista belga Jean D.L.  Questa è la traccia che chiude l’album.

Saxophones. “Song of The Saxophones” è l’album di debutto del duo di Oakland The Saxophones. 10 perle di eleganza e intimità. Vi proponiamo “Picture”

Third Eye Foundation. Il ritorno di Matt Elliott con il suo side project Third Eye Foundation. “Wake The Dead” arriva a 8 anni dal suo ultimo lavoro “The Dark”.

Meg Baird & Mary Lattimore. “Ghost Forests” è l’inedita collaborazione dra Meg Baird degli Espers e la virtuosa dell’arpa Mary Lattimore. Vi proponiamo la soave tensione di “Between Two Worlds”

Burial & The Bug. “Fog/Shrine” è il primo EP collaborativo fra due delle figure più importanti dell’elettronica contemporanea: Burial e The Bug. Fra le migliori release del 2018.

Daniel Blumberg. Il 2018 vede anche il debutto solista di Daniel Blumberg (Cajun Dance Party e Yuck) con “Minus”, uscito per Mute Records. Questa è “Stacked”.

Cosmo Sheldrake. Il debutto straordinario del cantautore londinese Cosmo Sheldrake è la dimostrazione come il folk può essere una questione complessa e composta da diverse trame, con l’utilizzo di diversi strumenti che fortificano la narrazione. Questo è uno dei suoi primi singoli e si intitola “Egg and Soldiers”.

Low. Chiudiamo con l’ultimo capolavoro dei Low, “Double Negative”.

10 Playlist per i 10 anni di Sonofmarketing (2010 -2019) – 2017

a cura di sonofmarketing

13128996_10209474915455448_2112345325_o

Ryuichi Sakamoto. “Async” rappresenta lo straordinario ritorno della legenda giapponese Ryuichi Sakomoto, dopo otto anni di assenza. Questa è “Life, Life”.

Mount Eerie. Phil Elverum ritorna con un album di un’intensità unica che elabora il suo lutto personale, dopo la scomparsa di sua moglie. Vi proponiamo “Emptiness pt. 2”, fra i brani più struggenti del disco.

Sevdaliza. Il 2017 è l’anno del maestoso debutto di Sevdaliza, artista di origine iraniana ma di stanza in Olanda. Una voce calda e ruvida, sonorità elettroniche frammentate e liquide, che richiamano le atmosfere trip-hop ma in una versione rinnovata. Un’oscurità sensuale che si ritrova in tutte le tracce di “Ison”. Questa è “Human”.


Moses Sumney.
A proposito di debutti significativi, nel 2017 arriva anche “Aromanticism”, il primo album del talento americano Moses Sumney che mette subito in mostra una forte identità vocale e sonora.

Alder & Ash. Alder & Ash è il progetto del musicista e compositore canadese Adrian Copeland. A un anno dal debutto, ritorna col suo secondo lavoro intitolato “Clutched in The Maw of the World”. Il suono è caratterizzato da una tensione eterea e da un’estetica imponente che rispecchia perfettamente il bellissimo artwork.

Dale Cooper Quartet & The Dictaphone. Un ritorno atteso quello dei Dale Cooper Quartet & The Dictaphone, a quattro anni da “Quatorze Pièces De Menace”. “Astrild Astrild” rinnova il solido rapporto con Denovali Records. Vi proponiamo “Son Mansared Roselin”.

Carmen Villain. Carmen Villain è un ex modella messicana/norvegese che nel 2015 debutta nel mondo della musica. “Infinite Avenue” è il suo secondo album uscito per Smalltown Supersound. Voce e suoni vaporosi  che ritroviamo anche in “Borders”, brano in collaborazione con Jenny Hval.

From the Mouth of The Sun. From The Mouth of The Sun è il progetto che unisce due dei più importanti artisti contemporanei: Aaron Martin e Dag Rosenqvist. “Hymn Binding” è il nuovo album collaborativo uscito per Lost Tribe Sound.

Unkle. Un altro ritorno atteso è stato quello degli UNKLE dopo sette anni di assenza. “The Road Pt. 1” raccoglie molte ospiti fra cui Keaton Henson che presta la voce in “Sick Lullaby”.

Bibio. Si rinnova il sodalizio fra Bibio e Warp Records con il nuovo album “Panthom Brickworks”. “Capel Celyn” è uno dei pezzi più rappresentativi.

Esmerine. Esmerine è uno dei progetti che ha elevato la scena canadese degli ultimi vent’anni e che non a caso fa parte della famiglia Constellation Records. Fondato da due giganti come Bruce Cawdron (batteria) e Rebecca Foon (violoncello), nel 2017 hanno pubblicato il nuovo album “Mechanics of Dominion”.

Okada. Okada è il progetto del musicista e producer Gregory Pappas. “Floating Away From the World” è l’album uscito per n5md che mette in mostra un suono minimale che attraversa trame elettroacustiche ruvide e fluide, arricchite anche dalle suggestioni vocali.

Hoshiko Yamane. Hoshiko Yamane è una fra le più talentuose violiniste e compositrici contemporanee ed attualmente fa parte dei Tangerine Dream. “A Story of A Man” è il suo primo album solista che è uscito per 1631 Recordings.

DON’T YOU KNOW WHO I AM? (15 ASTONISHING SONGS FROM…16 STRONG WOMEN)

a cura di L’attimo fuggente

13020156_10154076704903164_838114476_n

Jill Lorean – Strawbery Moon (from “Not Your First”)
https://www.youtube.com/watch?v=9WE_BIHM4rU

Eve Owen – Mother (from “Don’t Let The Ink Dry”)
https://www.youtube.com/watch?v=TkVuyzDY6EQ&feature=emb_title

Samantha Crain – Garden Dove (from “A Small Death”)
https://www.youtube.com/watch?v=rzfmKGzf-WA

Gordi – Volcanic (from “Our Two Skins”)
https://www.youtube.com/watch?v=DSUyh3U-sp8

Reb Fountain – Don’t You Know Who I Am (from “Reb Fountain”)
https://www.youtube.com/watch?v=8p-y6MYfLLk

Soap&Skin – What’s Going On? (single)
https://www.youtube.com/watch?v=-FaFJvg7DI8

Rosie Carney – I Dreamed I Was The Night (from “I Dreamed I Was The Night EP”)
https://www.youtube.com/watch?v=mW1u-DWTl1s&list=OLAK5uy_k76AeE9P0RId0lO4oSm7i92VtxtTXdSJs&index=3

Ora Coogan – Sleeping (from “Bells In The Ruins”)
https://www.youtube.com/watch?v=NmFxqHp_qqQ

Talitha Ferri – The Sadness Lasts Forever (from “Get Well Soon”)
https://www.youtube.com/watch?v=eRQRCO8FKn8

Flora Hibberd – To The North Star (from “Songs From A Phone”)
https://flora-hibberd.bandcamp.com/track/to-the-north-star

Natalie Jane Hill – Emerald Blue (from “Azalea”)
https://www.youtube.com/watch?v=BvJqHXwfwvk&feature=emb_title

12.Tenci – Earthquake (from “My Heart Is An Open Field”)
https://www.youtube.com/watch?v=gJ2spREyV2k

Marisa Anderson & Tara Jane O’Neil – You’d Be So Nice To Come Home To
https://www.youtube.com/watch?v=tKWLGgoyYE8

Niika – Blue Smoke (from “Close But Not Too Close”)
https://www.youtube.com/watch?v=ACg3YkTrxWA&feature=emb_title

TALSounds – No Rise (from “Acquiesce”)
https://www.youtube.com/watch?v=iXDejRTKZWU

Una Selezione TRISTE© #32

a cura di TRISTE© – Indie Sunset in Rome

10648232_447183495436057_8508890659538617632_o

Iniziamo col ritorno di Laura Marling

Le distorsioni dei Peel Dream Magazine

Il nuovo album di Ben Seretan è una chicca da non lasciarsi scappare

Dana Margolin e i suoi Porridge Radio

Kael Smith torna a pubblicare con lo pseudonimo di Mute Forest

Cambierà tutto? Speriamo di sì

De-occidentalizzazione e nuovi debutti dalla South London area

Da Liverpool (ma in francese), questo brano tratto dal nuovo album dei Revolutionary Army of the Infant Jesus

Get Well Soon e il debutto di Talitha Ferri. E anche il nostro augurio

Chiudiamo con le cupe cerimonie dei Phantogram

10 Playlist per i 10 anni di Sonofmarketing (2010 -2019) – 2016

a cura di sonofmarketing

13128996_10209474915455448_2112345325_o

Keaton Henson. Keaton Henson non ha bisogno di presentazioni. L’artista britannico non ha solo realizzato il miglior album del 2016 ma probabilmente uno dei dischi più potenti dello scorso decennio. “Kindly Now” è composto da 12 ritratti poetici che raccontano l’essere umano dal punto di vista più intimo. Questa è “Good Lust”.

Douglas Dare. “Aforger”, uscito per Erased Tapes, è il secondo album di Douglas Dare e non solo conferma le sue doti vocali e di musicista, ma segna anche l’arrivo di una ricercatezza arricchita che si può trovare nelle strutture dei nuovi brani e anche nei testi. Questa è “Oh Father”.

Orson Hentschel. Denovali è da sempre un nido di artisti che vogliono esplorare e sperimentare. Nel 2016 il compositore tedesco Orson Hentschel si aggiunge alla squadra della famosa label con il potente album debutto “Feed The Tape”.

Cyril Secq e Orla Wren. Grazie a Dronarivm, l’artista francese Cyril Secq e il compositore spagnolo Orla Wren hanno unito le loro forze per l’album “Branches”. Due fra i maggiori rappresentanti della scena elettroacustica moderna che ricamano 8 brani di rara bellezza e intensità, fra suoni minimali, linee rumoristiche sottili e passaggi che ricercano una melodia rarefatta.

Western Skies Motel. Lost Tribe Sound è un’etichetta che ha pochi artisti ma che riesce a tirare fuori il meglio in ognuno di loro, nonostante le molteplici release degli stessi. Nel 2016 il musicista danese Western Skies Motel pubblica uno dei suoi album più suggestivi e che si intitola “Settlers”. Questa è “Whirl”.

Gigi Masin. Gigi Masin è uno dei talenti più importanti dell’era contemporanea. Nel 2016 ha pubblicato l’album “Plays Hazkara”, progetto audiovisivo pubblicato su 13/Silentes.

Brian Case. Brian Case dei Disappears, grazie all’etichetta francese Hands In The Dark, pubblica il suo primo album solista “Tense Nature”. Album che gli permette di esprimere la sua anima sperimentale che punta soprattutto a ricercare l’essenza del suono.

Awir Leon. Nel 2016 il talento del producer e cantautore francese Awir Leon fiorisce grazie all’album di debutto “Giant”. Voce calda e divagazioni elettroniche che miscelano ritmi veloci e dall’approccio sperimentale in alcuni casi come in “Falls” e linee più dilatate in altri.

Lakker. Lakker è un duo irlandese composto da Ian McDonnell e Dara Smith. A un anno dal full-length “Tundra”, nel 2016 tornano con l’EP “Struggle & Emerge” che esce per R&S Records. Un’idea di idm che destruttura i canoni del genere. Questa è “Emergo”.

Mark Pritchard. Il compositore e producer australiano pubblica il suo primo album per Warp Records. “Under The Sun” raccoglie molte collaborazioni importanti fra cui quella con Thom Yorke nel brano “Beautiful People”.

Nicolas Jaar. “Sirens” èil secondo album di Nicolas Jaar, il primo che pubblica per la sua etichetta Other People. Un altro lavoro che conferma le ottime impressioni del debutto del 2011. Questa è “Three sides of Nazareth”.

Alder & Ash. Il violoncellista canadese Adrian Copeland aka Alder & Ash è uno di quelli che, pur suonando uno strumento classico, riesce benissimo ad uscire da certi schemi, indirizzando il suono su diversi stili e ritmiche. “Psalms For The Sunder” è il suo straordinario album di debutto

Flying Horses.  “Töltè una delle massime espressioni del fascino della corrente scena neoclassica ed è l’album di debutto della polistrumentista Jade Bergeron aka Flying Horses. Vi proponiamo “Amble”.

House of Wolves. Concludiamo con le suggestioni del cantautore californiano Rey Villalobos aka House of Wolves. Nel 2016 è uscito il suo terzo album e questa è “Darkness”.

Above All Else, Be Kind (and Love)

a cura di L’attimo fuggente

13020156_10154076704903164_838114476_n

01. AJIMAL – Above All Else, Be Kind
https://www.youtube.com/watch?v=Dkyurn562H8&fbclid=IwAR3z3NNrMDHavqWcDLxcU_rd6x2mAALUofny4coOudujP6ehNIwssjA79pU

02. Nick Cave and The Bad Seeds – The Kindness Of Strangers
https://www.youtube.com/watch?v=amt0QNHauWM

03. Courtney Marie Andrews – May Your Kindness Remain
https://www.youtube.com/watch?v=Ne5SQQIxxik

04. Belle & Sebastian – The Magic Of A Kind Word
https://www.youtube.com/watch?v=2r_mrqQUqMI

05. Silver Jews – The Wild Kindness
https://www.youtube.com/watch?v=cIKVJRMv1T4

06. Adam Torres – Fate is Kind
https://www.youtube.com/watch?v=pTfKKSbxPPs

07. Ringo Deathstarr – God Help the Ones You Love
https://www.youtube.com/watch?v=LamiAnUS3UY

08. Moons : In Love We Trust
https://www.youtube.com/watch?v=HQl94ToGFp0&list=PLCYw4ATRwPpEX4aN4sEyBOHuO0wKqFCyf&index=11&t=0s&app=desktop

09. Nadia Reid – All Of My Love
https://www.youtube.com/watch?v=RDJq5Wu-Lvc

10. Bill Fay – Love Will Remain
https://www.youtube.com/watch?v=wFvKnwrVSQE

11. david Allred – You Are Deeply Loved
https://davidallred.bandcamp.com/track/you-are-deeply-loved

12. Elvis Costello & The Attractions – (What’s So Funny ‘Bout) Peace, Love And Understanding
https://www.youtube.com/watch?v=Ssd3U_zicAI

13. Michelle Gurevich – Love From a Distance
https://www.youtube.com/watch?v=mTn_v08ZJEM

14. Laura Marling – Hope We Meet Again
https://www.youtube.com/watch?v=kkqqoK-NSck

Una Selezione TRISTE© #31

a cura di TRISTE© – Indie Sunset in Rome

10648232_447183495436057_8508890659538617632_o

Per i momenti bui

Gradittismi ritorni

Non siamo mai stati così lontani

Il nuovo, bellissimo, album targato Cabane

Ned Roberts e le sue ballate senza tempo

“Dove la notte incontra il giorno”. Il bel disco di Levi Robin

“Stanchezze” dalla Russia

Il ritorno dei Lanterns On The Lake

Tutta la classe di Moses Sumney

Proviamo a ricominciare?

10 Playlist per i 10 anni di Sonofmarketing (2010 -2019) – 2015

a cura di sonofmarketing

13128996_10209474915455448_2112345325_o

This Is The Kit. This is the Kit è lo pseudonimo della cantautrice e polistrumentista britannica Kate Stables. Bashed Out è il suo terzo album in studio che è uscito per la Brassland di Aaron Dessner (The National). Questa è la title-track che mette in evidenza tutta la grazia della sua musica.

Masayoshi Fujita. Masayoshi Fujita è un compositore e vibrafonista giapponese che vive a Berlino. Nel 2015 ha firmato per la celebre Erased Tapes e ha pubblicato l’album “Apologues”. Fra trascendentale e trasecolare, Masayoshi Fujita realizza un’opera di bellezza inenarrabile. Una meraviglia che sta tutta nel fascino dell’esplorazione di uno strumento che ci permette di visualizzare e ascoltare storie.

Hior Chronik. Hior Chronik è un compositore tedesco (di origini greche). “Taking the Veil” è il suo disco uscito nel 2015 e che ha alzato quell’asticella invisibile che ogni artista cerca di superare con ogni disco. Molteplici le collaborazioni: Field Rotation, Sophie Hutchings, Yasushi Yoshida, Yoshinori Takezawa e le voci di Amber Ortolano e Fabiola Sanchez. Questa è “Sailing Away”.

Rafael Anton Irisarri. Fra gli artisti più importanti della musica contemporanea, Rafael Anton Irisarri raggiunge l’apice della sua carriera con la magia di “A Fragile Geography”. Questo nuovo album risulta una sorta di percorso che vuole raffigurare l’instabilità contemporanea che riflette il contrasto fra la bellezza che ci circonda con una serie di eventi e sensazioni che portano disagio e pressione (in particolare riferimento agli Stati Uniti).

Marika Hackman. We Slept at Last” è una frase dal forte impatto, di liberazione e che rivela un passato recente (o lontano, dipende dalla prospettiva) particolarmente pesante, fisicamente e soprattutto emotivamente. L’artwork dominato da un blu notte, tanto suggestivo quanto inquietante, vede una donna accasciata frettolosamente su un letto, divorata dal giorno faticoso o da una vita insostenibile.

Immagini che raccontano una storia, come quelle che propone la cantautrice londinese Marika Hackman che arriva al debutto dopo una serie di interessanti ep. L’innamoramento è veloce, la sua voce è ipnotica e malinconica ed è una calamita, anzi un vortice per tutti gli amanti delle atmosfere “dark”.

Johanna Warren. A due anni dal debutto con “Fates”, Johanna Warren è tornata con un nuovo album. Si intitola “nūmūn”ed è uscito via Team Love. Back vocals e piano a cura di Bella Blasko, Il disco è un concept dedicato alle varie fasi della luna. La figura della luna come stabilizzatore del nostro universo e figurativamente dell’equilibrio fra spirito e corpo, inteso come esistenza. La cantautrice di Portland riprende una certa poetica nel suo nuovo lavoro e non è possibile non ritrovare un certo approccio spirituale anche nella composizione.


Armaud. “How Erase a Plot” è il debutto della cantautrice italiana armaud, pseudonimo di Paola Fecarotta. L’album è uscito per Lady Sometimes Records. Dieci tracce di dream pop soffuso, venato di elettronica e malinconia. Questa è “Lullaby”.

William Ryan Fritch. Non esistono le giuste parole per descrivere la grandezza di questo artista statunitense che in pochi anni si è cimentato in diversi progetti (fra cui Death Blues) e in una serie di album che hanno rappresentato un’evoluzione impensabile e straordinaria (dalla neoclassica e la composizione di colonne sonore alle sperimentazioni melodiche dell’ultimo lavoro). La costante resta la voglia di esplorazione, la curiosità, il coraggio di superare i confini stilistici. Nel 2015 ha pubblicato “Revisionist”, uno dei suoi album più significativi.

The Frozen vaults. The Frozen Vaults è il  collettivo composto da Bartosz Dziadosz (Pleq), Harry Towell (Spheruleus), Yuki Murata (piano), David Dhonau (violoncello) e Tomasz Mrenca (violino). “1816” è l’album di debutto che è uscito via VoxxoV Records.

Shlohmo. Il 2015 è anche l’anno di Henry Laufer aka Shlohmo che pubblica uno dei suoi album più significativi. “Dark Red” uscì per True Panther. Questa è “Emerge From the Smoke”.

Ben Fleury-Steiner. Ben Fleury-Steiner è un sound artist statunitense e fondatore della label Gears of Sand. Nel 2015 è uscito “While The Red Fish Sleeps”per Soft Corridor Records. Il Mastering è a cura di Fraser McGowan (aka Caught In The Wake Forever). Il disco presenta sonorità astratte che abbandonano il concetto di ritmo e struttura a favore di flussi emotivi che seguono gli illogici movimenti della mente umana.

Sòley. Sòley è una delle artiste nordeuropee che ha suscitato maggiore interesse negli ultimi anni. “Ask the Deep” è il suo secondo album che è uscito per Morr Music. Questa è “Follow Me Down”.

Deison e Matteo Uggeri. In the Other House” è il risultato della collaborazione fra i due compositori e musicisti Cristiano Deison e Matteo Uggeri. L’album è uscito per Old Bicycle Records in coproduzione con Final Muzik, Loud Records, Oak Editions.

Sufjan Stevens. Uno degli album del decennio appena passato. “Carrie & Lowell” di Sufjans Stevens non ha bisogno di presentazioni. Questa è “Should have Known Better”.

Goodspeed You! Black Emperor!. Chiudiamo con i GY!BE! E il loro intenso “Asunder, Sweet and Other Distress “.

So Long, My Precious Friends (and thanks for all the beauty)

a cura di L’attimo fuggente

13020156_10154076704903164_838114476_n

Mazzy Star – Fade Into You

Songs: Ohia – Being In Love

Gravenhurst – Diane

Sparklehorse – Saturday

Silver Jews – Random Rules

Daniel Johnston – True Love Will Find You In The End

Mark Hollis – The Gift

Scott Walker – If You Go Away

Broadcast – Come On Let’s Go

Nick Drake – From The Morning

Nirvana – About a Girl

Leonard Cohen – Dance Me >To The End Of Love