Daigo Hanada “Ouka”

[Moderna Records]

Un universo di placida quiete che si rinnova con intatto delicato incanto. Ad oltre due anni di distanza torna a trasportarci verso eterei paesaggi pervasi di luce e morbida nostalgia Daigo Hanada, pubblicando un nuovo breve lavoro che evidenzia una continuità espressiva profondamente coesa.

Come se in realtà il tempo non fosse trascorso, il musicista giapponese riparte esattamente dalle atmosfere da cui si era congedato declinando sette preziose miniature pianistiche che si muovono dalla lieve e rarefatta danza di “Two Birds”, “Suiu” e “Rin” alla malinconica e contemplativa fuga di pensieri vaporosi di “Ouka” e “En” fino a proiettarsi nella romantica visione notturna di “Follow me to the Moon” e “Under the Starry Sky” che chiude questo breve tragitto di melodie suadenti ancora una volta ibridate da flebili risonanze meccaniche.

Un’immersione fugace in una piccola oasi di conforto.

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